Pietre d’inciampo a Venezia

L’itinerario proposto è un percorso della memoria, che partendo dal Ghetto si sviluppa lungo calli e campi del sestiere di Cannaregio alla scoperta delle Pietre d’inciampo posate in città dal 2014 a oggi.
Ogni tappa è dedicata alla storia delle persone a cui sono dedicate le Pietre. A fare da filo rosso, alcuni brani tratti dagli scritti di Primo Levi, in particolare da “Se questo è un uomo” e “La tregua”, e dedicati ad alcuni dei compagni di prigionia di Levi, originari proprio di Venezia.
Il progetto “Pietre d’Inciampo” è un’iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig in memoria di cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti e consiste nell’installare nel selciato stradale una piccola targa d’ottone, davanti all’ultima abitazione delle vittime della violenza nazista.
Nata nel 1995 a Colonia, dalla Germania l’iniziativa si è rapidamente diffusa in diversi paesi europei e in numerose città italiane: a oggi sono oltre centomila le Pietre posate in 31 paesi europei, ognuna delle quali rappresenta un eccezionale marcatore del territorio con una doppia valenza di conservazione e restituzione alla collettività della memoria storica. A Venezia il progetto è cominciato nel 2014, proseguendo poi ogni anno con la posa di nuove Pietre, arrivate a oggi a 197.

Orari Visite

Solo sabato 18 con primo turno alle 10.30 e secondo turno alle 11.30

Visite guidate a cura di

IIS Liceo Stefanini

Acli provinciali di Venezia

Informazioni Aggiuntive

Per prenotazioni: segreteria delle Acli provinciali di Venezia e-mail: valeria.benvenuti@acli.it
cell. 3807569475
tel. 0415314696 – int. 8