Archivio Storico Comunale

L’archivio nasce con l’istituzione della prima forma di rappresentanza municipale, il consiglio comunitativo, istituito nelle ville infeudate sarde soltanto nel 1771. Nel 1992 il comune ha attivato un intervento di sistemazione dell’archivio che ha portato al riordinamento e inventariazione della documentazione storica (dal 1721 al 1952). I pezzi dal 1953 al 1994 (dei quali non si conosce l’esatto quantitativo) che costituiscono l’archivio di deposito e non sono stati inventariati, sono conservati per serie annuali così come erano stati archiviati. Lo stato di conservazione delle carte è buono, eccetto alcuni documenti che necessitano di restauro.
Oltre alla documentazione dell’archivio del comune, il fondo è costituito anche da una parte dell’archivio della comunità. Di particolare rilievo sono i documenti in spagnolo sulle “causas de encarga” (1772 – 1773) relativi a un diritto feudale, l’incarica, e gli Editti e pregoni, atti inviati al Ministro di Giustizia di Villamar.