Casa Denotti Falqui ex casa Spiga e Tocco

La casa, ubicata nel centro storico della città, fu costruita alla fine del 1800 dai signori Luigi Spiga e Raffaella Tocco, bisnonni degli attuali proprietari. Costituita da più̀ ambienti, è suddivisa in due piani eretti con muri portanti in “ladiri” e secondo l’architettura tipica delle case campidanesi, con loggiato esposto al sole. Il signor Spiga esercitava il mestiere di bottaio e insegnò l’arte sia al figlio Ignazio che a numerosi praticanti, mentre la moglie, esperta ricamatrice, insegnò l’arte del ricamo a tantissime allieve. La casa fu costruita secondo l’economia contadina dell’epoca: all’ingresso c’era un ampio cortile e, a destra, il magazzino (su magasinu) adibito alla lavorazione delle botti. Il loggiato interno era dedicato al laboratorio delle ricamatrici che imparavano l’arte. Di fronte al loggiato non potevano mancare il tradizionale albero di limoni e il pozzo per l’approvvigionamento dell’acqua, ancora esistente.