In via XX Settembre 152 c’è il prospetto principale di un edificio in mattoni, con portone e finestre ad arco, alcune delle quali “binate” ossia vicine tra loro a coppie. L’edificio fu progettato da Biagio Rossetti per la sua famiglia, nel 1490. Come quasi tutta l’architettura ferrarese, che doveva fare i conti con l’assenza di cave di pietre nelle vicinanze, anche casa Rossetti fu costruita completamente in laterizio, nella struttura e negli elementi decorativi.
Il fabbricato rimase di proprietà della famiglia Rossetti fino alla metà del ‘600, mentre dal secolo successivo iniziò una lenta decadenza.
Nel 1910-11 l’edificio venne restaurato a cura dell’associazione Ferrariae Decus e, nel 1974, la casa fu acquistata dal Comune, quindi di nuovo restaurata. Dal 1998 e fino a qualche anno fa ha ospitato il Musarc (Museo dell’Architettura). Oggi è la sede prestigiosa di uffici comunali.