Casa campidanese costruita all’inizio del 1800 dalla famiglia Carta.
Situata in pieno centro storico, sorge vicinissima a quella che un tempo era la vecchia chiesa di Sant’Ambrogio (non più esistente), e conserva ancora le caratteristiche di un tempo.
Originariamente era una casa a corte o cortile chiuso, con i muri molto spessi in pietra e mattoni crudi, il tetto in canne e tegole sarde di produzione locale.
Probabilmente è una delle più antiche abitazioni esistenti a Segariu e conserva al suo interno gli arredi e gli attrezzi agricoli di un tempo.
L’abitazione, detta sa domu, si trova all’interno del caratteristico cortile, al lato opposto del portale.
Le stanze sono disposte una a fianco all’altra e si affacciano su un loggiato (sa lolla) costruito ad archi, da cui prendono la luce e l’aria.
Le stanze del piano superiore, alle quali si accede attraverso un’unica scala, poggiano su un solaio in legno ed erano originariamente adibite a granaio.
