Casa Pau è una tipica casa campidanese interamente costruita in terra cruda (ladiri), risalente al 1923, come riportato nella pietra centrale dell’antico arco di ingresso. Presenta infatti, al suo ingresso, un grande portale ad arco, dinanzi al quale si apre un vasto cortile interno acciottolato.
Le mura perimetrali del cortile sono anch’esse di terra, delle quali si vedono gli intonaci non tinteggiati. Nel cortile e nei magazzini sono visibili alcuni arnesi e attrezzi della vita rurale del tempo passato come aratri, erpici, rastrelli, pale e forconi. Elementi importanti della vita rurale della casa e ancora presenti e visitabili sono l’antico pozzo e il forno, recentemente ricostruito con le tecniche edilizie del passato.
Sul cortile si affaccia un importante loggiato, il cui lato frontale è rimasto intatto e nel quale si possono ammirare le caratteristiche colonne che lo delimitano, oltre alle porte della casa che su di esso si affacciano. Il tetto del loggiato poggia su travi di ginepro intagliato e presenta incannucciati a vista e una copertura di coppi sardi visibili dal cortile.
La pavimentazione è di caratteristiche cementine bianche e rosse, che ne delimitano l’ampiezza e danno l’idea di un grande tappeto che abbraccia e riveste il pavimento. Nell’antica cucina si possono osservare il caratteristico caminetto e gli arredi tipici risalenti alla metà del secolo scorso: gli scanni, il tavolo con le sedie, una credenza.
