Inaugurata nel luglio del 1989, si trova nell’antica abitazione familiare in via Iosto. La casa è una tipica abitazione campidanese e ospita affreschi e quadri realizzati dalla pittrice terralbese Dina Pala.
Dina Pala nasce come pittrice, delineando sin dalla tenera età i tratti distintivi del suo volto artistico. Primo fra tutti il gusto per la sperimentazione, del colore e delle tecniche, che denotano l’interesse costante per la ricerca del nuovo, della matericità controllata e bilanciata.
L’incontro col maestro C. Contini, che la segue da vicino e ne incoraggia la creatività, e con A. Corriga, la conducono già nel 1959 alla Quadriennale di Roma e al succedersi di riconoscimenti e successi in campo artistico. Autodidatta per eccellenza, frequenta le lezioni di pittura e scultura presso l’Accademia di Venezia per volere del pittore Virgilio Guidi, e sotto la guida di Pietro Annigoni presso l’Accademia di Firenze. Le sue mostre e le partecipazioni a ulteriori esposizioni le hanno dato occasione per conoscere e frequentare artisti di calibro mondiale. Viene annoverata tra i grandi scultori del contemporaneo, già dal 1969, e riconosciuta quale caposcuola del “Fluttuismo” all’Art Expo di New York nel 1999. Ha esposto i suoi lavori nelle più importanti città italiane. Nel 1993 a Hong Kong vince il I premio per la Pittura (Art And Word), collocandosi al VII posto nella classifica mondiale.