Consacrata dal Vescovo Didaco Cugia il 9 maggio 1688, fu costruita in tre anni su progetto dell’architetto Domenico Spotorno, morto nel 1684 e sepolto nella Cattedrale. La facciata esterna in stile barocco comprende la maestosa cupola e due campanili simmetrici, cui si accede dall’inconsueto loggiato esterno, sovrastato da un’ampia terrazza. Fu edificata sui ruderi dell’antico duomo, sorto su una preesistente chiesa monacale intorno all’anno mille e crollato, alla ne di un lungo periodo di trasformazioni, nel 1683. L’interno comprende sei cappelle, le cui maggiori formano il transetto, trasversale alla navata, che è dotata di cripta. Il Duomo è ricco di marmi e affreschi: quelli della cupola risalgono al 1954 e sono opera dell’artista alerese Peppinetto Boy. All’altare e all’abside, dotata di coro ligneo, sopraelevati, si accede attraverso una scala centrale e due laterali. Da segnalare anche l’organo ligneo del Seicento.