Sorge su un dosso rialzato di circa un metro rispetto a Via San Dionigi, non lontano dall’importante asse viario che, toccando Laus Pompeia, collegava in età romana Mediolanum a Piacentia, raccordandosi alla Via Aemilia. Edificata nel corso del XIII secolo, conserva testimonianze dell’esistenza di una comunità cristiana a Nocetum sin dall’antichità, come attestano alcuni reperti tardoantichi portati alla luce da recenti scavi e un’iscrizione funeraria marmorea del 536 d.C. Sulla parete absidale sono ancora visibili frammenti di un ciclo pittorico – databile tra il 1350 e il 1375 – con un Cristo benedicente in mandorla. La chiesetta è cuore spirituale della Comunità Nocetum avviata da Suor Ancilla Beretta, insieme a sorelle consacrate e un gruppo di laici nel 1988.