Alla bottega dei fratelli Are sono assegnati i dipinti murali di recente scoperti nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano. La decorazione è attualmente visibile solo nel transetto e nella crociera, ma è probabile che fosse in origine più estesa e sia ancora in gran parte coperta dall’intonaco. Raffigura i Santi Cosma e Damiano sopra l’Arco che conduce al presbiterio, le Stimmate di San Francesco e Santa Chiara in estasi nelle vele su cui s’imposta la cupola, l’Immacolata come Donna dell’Apocalisse nella volta del presbiterio.
Nel transetto sinistro, sulla volta, assai rovinata e a tratti illeggibile, si riconosce una Vergine col Bambino che dona a due Santi Francescani lo scapolare. Accanto sono raffigurati, in un’unica scena, due celebri miracoli di San Nicola: nella parte inferiore del dipinto le tre nobili povere cui il Santo aveva di nascosto donato l’oro per la dote. Sopra è dipinto lo stesso Nicola, in abiti episcopali, che tiene per i capelli un bambino: questi era stato salvato dall’annegamento, dopo che era caduto dalla barca a causa di un voto non mantenuto dal padre. Di fronte è rappresentato un miracolo di San Gregorio Magno, che resuscita una persona. Nella vela verso il centro della chiesa è dipinto Daniele nella fossa dei Leoni.