La Chiesa di “Nostra Signora del Carmine”, dedicata alla Beata Ver- gine del Monte Carmelo, sorge su una collina nella periferia a Sud-Est del paese, detta appunto “Su Cra- mu”. Il primo nucleo dell’edificio fu costruito nella prima metà del XVII secolo in un’area all’epoca rurale, annesso probabilmente a un ospizio di religiosi Carmelitani. Da una missiva del 1908 indiriz- zata dal Parroco Luigi Desogus al Vicario generale dell’arcidiocesi di Cagliari, sappiamo appunto che sugli avanzi dell’antico convento
dei Carmelitani, qui in Nuraminis, sorgeva una vecchia chie- setta dedicata alla Vergine del Carmine, alla quale questa popolazione nutre grandissima e particolare devozione. La mappa del catasto, risalente al primo decennio del secolo scorso, sembra confermare che l’ingombro planimetrico dell’edificio non ha subito variazioni e che verosimilmente si tratta dello stesso del 1908. Nel dopoguerra la chiesa è stata più volte rimaneggiata con interventi piuttosto in- vasivi. L’originaria copertura lignea era stata, ad esempio, totalmente sostituita con una decisamente più pesante in laterocemento. Il solaio di copertura era stato nel tempo rinforzato con quattro tiranti di ferro attualmente celati con finte travi in legno su mensole. Il pavimento dell’aula è in piastrelle di ceramica mentre quello del porticato è in pietra a opus incertum con l’inserto di una grande croce latina, entrambi recenti. Nel presbiterio è ancora presente un vecchio altare in marmo, verosimilmente risalente alla prima metà del secolo scorso. Il nuovo altare con l’ambone sono difatti il tentativo di adeguare lo spazio della celebra- zione alla riforma liturgica. Nel recente restauro del 2023 è stata rifabbricata quasi al nuovo e riaperta al culto. Viene ricostruita la copertura in legname con delle capriate e ri- fatto il manto di tegole, si è altresì ricostruito il campanile a vela che custodisce l’antica campana settecentesca. Ora completamente restaurata, biancheggia nuovamente, sulla bella collina omonima.
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