Costruita su progetto dell’arch. Macrelli tra il 1963 e il 1967, la parrocchia fu eretta e affidata dall’allora Vescovo di Cagliari, Mons. Paolo Botto, alla Congregazione dei Figli di S. Maria Immacolata. Successivamente la chiesa è stata ristrutturata su progetto dell’architetto Mattia del Prete sulle indicazioni della Nuova Estetica del Movimento Neocatecumenale e i lavori sono in via di completamento. Nella parte rialzata dell’edificio è la sede del Presidente dell’assemblea – una cattedra in plexiglas – per consentire la lettura della Colonna Misterica dipinta da C. Arguello, fondatore del Cammino, su fondo oro ricoprente una vasta superficie dove sono rappresentati episodi evangelici quali l’Annunciazione, la Natività, il Battesimo di Cristo, la Trasfigurazione, l’Entrata in Gerusalemme, l’Ultima Cena, la Crocefissione, la Discesa agli Inferi, il Sepolcro vuoto, l’Ascensione, la Pentecoste, l’Assunzione di Maria Dormitio e il Cristo Pantocratico. Davanti alla cattedra, sono l’ambone e la mensa in marmo bianco di Carrara e il fonte battesimale che consente il rito sia per immersione che per infusione. L’icona venerata attualmente all’interno e che dà il nome alla Parrocchia è stata eseguita nel 1976 da Lucia Porcu e donata a Padre Erminio Passi. Le stazioni della Via Crucis sono di Franco D’Aspro. Annesse alla chiesa vi sono ambienti per le Liturgie, gli incontri, il catechismo e gli uffici parrocchiali e la biblioteca.