Della chiesetta di San Gennaro nell’antica Cerreto si hanno poche notizie, tanto che risulta già completamente distrutta entro la fine del XVI secolo poiché, a partire dalla visita vescovile del 1599, non se ne fa più menzione. L’attuale chiesa di San Gennaro fu voluta nel nuovo tessuto urbanistico di Cerreto Sannita dai coniugi Giuseppe Giamei ed Elisabetta Biondi che, nel 1722, manifestarono dinanzi al notaio cerretese Lorenzo Mazzarelli la volontà di costruire un tempio da intitolare ai santi Gennaro e Liborio. Nel 1927, la chiesa fu dichiarata monumento nazionale grazie alle iniziative di sensibilizzazione di un comitato civico che chiedeva il restauro dell’edificio. Dal 1998 ospita la sezione di arte sacra del museo civico e della ceramica cerretese.