Chiesa di San Sebastiano Martire

La chiesa di San Sebastiano risale al XVII secolo, in stile rinascimentale: è raro un esempio di costruzioni simile in Sardegna. La facciata della chiesa è in stile Gotico Aragonese, presenta un prezioso rosone con traforo a raggiera e fregi floreali, ha forma pressoché quadrata ed è costruita con conci di arenaria di piccola e media pezzatura, ed è rifinita da una cornice di conci meglio squadrati e di dimensioni maggiori. La torre campanaria è a pianta quadrata, interamente a pietra a vista, costruita tra il 1778 e il 1785. L’interno della chiesa è a una sola navata centrale con volta a botte, in stile classico, con quattro luminose capelle per lato. Il frontone dell’arco trionfale, le fiancate del presbiterio e dell’abside sono arricchiti da originali altorilievi della Vergine, degli apostoli e del patrono San Sebastiano. Arricchisce la chiesa la presenza di tre imponenti campane in bronzo del 1500, provenienti dall’antico campanile della chiesa.