Si trova a sud-ovest dell’abitato di Muravera nel rione omonimo. Le tracce più antiche di frequentazione dell’area risalgono a età romana, in particolare sotto il pavimento della chiesa è stata rinvenuta la base di una struttura absidata, forse un mausoleo di età romana pertinente a una necropoli della quale, negli anni Cinquanta, furono ritrovate alcune tombe. Di questa fase potrebbero essere i rocchi di colonna in calcare inclusi nello spigolo sinistro della facciata moderna e due capitelli corinzi in trachite rossa citati dal canonico Giovanni Spano.
In seguito fu impiantato un edificio romanico composto da un’unica aula rettangolare pari alla moderna navata centrale, la cui porta era conclusa da un arco in conci di calcare, arricchiti da bacini ceramici. Nel Settecento la chiesa è stata ampliata con due navate laterali.