Chiesa, Chiostro e Cripta di San Domenico

Il Convento di S. Domenico fu fondato nel 1254 sopra l’antica chiesa benedettina dedicata a Sant’Anna nel quartiere di Villanova. Il primo impianto del complesso aveva stretti rapporti con le fabbriche toscane e con le regole costruttive degli ordini mendicanti. La chiesa fu impostata su un’unica navata con forti affinità al modello gotico italiano di S. Francesco di Stampace. Dopo l’inserimento politico culturale della Sardegna nella Corona d’Aragona, le strutture architettoniche del convento mutarono in senso gotico-iberico. Nel 1580 fu istituito il cappellone del Rosario. Il complesso domenicano, insieme a quello conventuale di S. Francesco di Stampace, si impose nella storia cittadina come fervido centro religioso e culturale; ospitava, infatti, la sede della confraternita dei calzolai, il tribunale dell’inquisizione e la Regia Stamperia. I suoi importanti arredi pittorici e scultorei furono dispersi in collezioni pubbliche e private per cui, attualmente, gli spazi possono essere apprezzati soprattutto per la loro valenza architettonica. Nel maggio 1943, la città di Cagliari fu sottoposta a duri e ripetuti bombardamenti che non risparmiarono il complesso architettonico di San Domenico. Rimasero in piedi una parte del convento e il lato più importante del chiostro aragonese. La difficile opera di ricostruzione fu affidata all’architetto toscano Raffaello Fagnoni, che, tra il 1952 e il 1954, adottò un’intelligente soluzione, usando l’unica aula della chiesa originaria, parzialmente conservata, come base della nuova che la sovrasta e ricalcando gli spazi dell’antica struttura così da rendere perfettamente riconoscibili le parti integrate rispetto ai resti antichi.

Write a Review

Legenda Accessibilità

Accesibilità al Monumento
Accessibilità con accompagnatore
Disponibilità di parcheggio
Servizi igienici
Visita in Lingua italiana dei Segni ( LIS )

Legenda Accessibilità Mezzi

BUS CTM - Accompagnatore
La presenza dell'adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all'uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, solo con l'aiuto dell'accompagnatore.
Bus CTM - Senza Accompagnatore
La presenza dell’adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all’uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, anche senza accompagnatore.