Il complesso edilizio noto comunemente ex blocchiera Falchi, occupa un’area di circa 900 mq. La destinazione d’uso era, forse, quella di osteria dato che Via Bosa, nel 1869, era denominata “vico Osteria”. Dall’archivio comunale risulta che in questi locali, tal Gavino Falchi di Cagliari impiantò nel 1907 un laboratorio per la lavorazione del cemento, di mattonelle, di lastre per gradini e simili. Per questo oggi è nota come la “Blocchiera Falchi”. Il riuso degli spazi è avvenuto in modo molto incisivo, lasciando segni tangibili dell’attività produttiva che ivi si svolgeva, confermati dal ritrovamento di diversi macchinari ad attrezzatura impiegati per la realizzazione dei manufatti. Oggi l’edificio, debitamente rinnovato, è divenuto centro polifunzionale.