La via Sebastiano Satta a Sassari ha cambiato nome più volte nel corso dei secoli. In origine era la Contrada dell’Argenteria, poiché ospitava botteghe di orafi.
Nel 1837 divenne via degli Scolopi, in onore dei religiosi che vi fondarono le scuole pie per giovani benestanti.
Dopo la loro espulsione nel 1866, l’ex convento fu trasformato in una scuola tecnica, ristrutturata dall’ingegnere Giuseppe Pasquali. Nel 1883 vi fu aperto anche un piccolo osservatorio meteorologico.
In seguito, la via prese il nome di via del Teatro, poiché ospita l’ingresso del Teatro Civico. Nel XIX secolo, nei sotterranei dell’ex convento, poi convertiti in locali commerciali, si alimentavano leggende su misteriosi eventi e presenze, tra cui quella dell’avvocato Lazzaro Sechi. Tra gli ex studenti delle scuole degli Scolopi si annovera anche Enrico Costa, noto scrittore sassarese. L’edificio ora ospita la scuola secondaria di I grado dell’istituto comprensivo ‘San Donato’ ad ordinamento sia tradizionale che Montessori.
La visita guidata include rappresentazioni teatrali, concerti, racconti e leggende legate alla storia dell’edificio.