Monsignor Emanuele Virgilio nacque a Venosa (PZ) il 3 agosto 1868. Nel 1891 venne ordinato sacerdote e nel maggio 1910 nominato vescovo d’Ogliastra. Sempre attivo nella cittadina e attento al problema del lavoro, tentò di coinvolgere i proprietari terrieri locali in un’impre sa destinata ad avere successo, la coltivazione del tabacco e la lavorazione in loco. Ebbe la tempra di non abbattersi davanti a difficoltà e avversità iniziali. Acquistò i terreni necessari, visibili lungo il Viale Arbatax, e costruire gli edifici per la lavorazione del prodotto, inaugurati nel 1920. Il tabacchificio continuò anche dopo la morte di Mons. Virgilio; ceduto a privati, vincolati dalle complicate leggi dei Monopoli di Stato. Queste imponevano severissimi controlli sulle aziende produttrici, che facevano capo a due stabilimenti di Cagliari e Sassari. Lo stabilimento fu gestito negli anni ’50/’60 da Eugenio Mulas e poi da Salvatore Orrù. I locali oggi sono adibiti a sede del Centro di Formazione Professionale.