La costruzione sotterranea, meglio conosciuta come caserma sotterranea, è di origine militare, sebbene è probabile che non sia mai entrata in funzione. Fu costruita tra gli ultimi anni quaranta ed i primi anni cinquanta del secolo scorso.
La galleria è completamente scavata nella roccia e rivestita in cemento armato; lunga 371 metri, ha uno sviluppo totale di 560 metri e ha un dislivello di 49. Era costituita da 22 ambienti, di cui 4 nella galleria superiore e 16 nella galleria inferiore, di cui due adibiti a bagni. Una scalinata di 174 gradini collega le due gallerie tra loro.
Originariamente la galleria era provvista di tre ingressi: il primo era posto sulla sommità del colle con un andamento verticale che collega con la parte inferiore della galleria; il secondo ingresso (originariamente quello principale) si trovava nella parete rocciosa del colle, in corrispondenza di uno spiazzo che guarda verso est, ed è attualmente inaccessibile a causa di un crollo; il terzo ingresso, il più basso, si trova all’altezza del capolinea del Bus della linea 5, in via Cinquini; è stato ultimato nel 2010 e permette un accesso più facile alla galleria.
A partire dal 1977, anno della smilitarizzazione del colle, ha iniziato a incuriosire gli appassionati e gli speleologi, che ne hanno fatto meta di ispezioni e rilievi.