Ippodromo

L’Ippodromo di Cagliari venne inaugurato da Vittorio Emanuele II il 29 aprile 1929 con una sontuosa cerimonia. Dal momento della sua inaugurazione fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, l’Ippodromo del Poetto visse il suo periodo più raggiante: concorsi, gare e corse piane si svolgevano in primavera come in autunno, periodi dell’anno durante i quali si potevano organizzare nel parterre eleganti rinfreschi affollati da cagliaritani e non, uniti tutti dalla passione per le scommesse e per i cavalli. Furono anni d’oro, tanto che cavalieri, fantini e cavalli sardi si fecero conoscere e apprezzare nel resto d’Italia. Ricordiamo Tonino Gutierrez che nell’ottobre del 1938, in sella al baio irlandese “Osoppo” a Roma, superò il record del mondo in salto ostacoli. Questo scorcio di mondo incantato, durò sino allo scoppio della guerra (1940-45), momento in cui l’Ippodromo venne trasformato in ricovero per cavalli delle truppe italo – tedesche e degli sfollati. Le scuderie rimaste in piedi vennero trasformate in abitazioni, che fecero nascere il piccolo quartiere “Ausonia”, demolito negli anni sessanta. La vita dell’Ippodromo riprese intorno agli anni cinquanta e nel 1959 ci fu il rilancio dell’impianto, rimesso a nuovo, grazie alle Olimpiadi.

Bus: PF/PQ

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Legenda Accessibilità

Accesibilità al Monumento
Accessibilità con accompagnatore
Disponibilità di parcheggio
Servizi igienici
Visita in Lingua italiana dei Segni ( LIS )

Legenda Accessibilità Mezzi

BUS CTM - Accompagnatore
La presenza dell'adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all'uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, solo con l'aiuto dell'accompagnatore.
Bus CTM - Senza Accompagnatore
La presenza dell’adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all’uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, anche senza accompagnatore.