Il Museo Diffuso della Resistenza, Deportazione, Guerra, Diritti e Libertà di Torino ha un nome lungo e complesso quanto le trasformazioni culturali, economiche e sociali del periodo che si propone di rappresentare.
Aperto nel 2003 dalla Città di Torino, si dedica alla comunicazione della storia e della memoria dei valori della Resistenza, che si propone di mantenere vivi, collegandoli con una riflessione sui Diritti e le Libertà fondamentali della persona.
È un museo non convenzionale che si avvale di linguaggi espositivi originali e innovativi. Nell’allestimento permanente, un percorso multimediale interattivo conduce il visitatore in un viaggio virtuale di Torino nel decennio che va dall’approvazione delle norme antiebraiche del 1938 alla promulgazione della Costituzione repubblicana del 1948. È anche un museo “diffuso” che comprende e valorizza i luoghi della memoria presenti nel tessuto cittadino, offrendo al pubblico l’opportunità di cogliere lo stretto rapporto fra storia e territorio.