La nobile casata Bevilacqua si trasferì da Verona a Ferrara nel 1430. Con il suo arrivo in città, il conte Cristin Francesco acquisì una posizione di spicco nella corte ferrarese e si fece costruire una sontuosa dimora vicinissima al Palazzo Ducale.
Bonifacio Bevilacqua, all’inizio del ‘600, volle per il palazzo una bella facciata con “ornamentazione plastica all’antica”: decorato con iscrizioni, busti, panoplie e statue in pietra a rilievo, il nuovo prospetto ebbe come modelli i palazzi romani. L’interno è caratterizzato dalla presenza di pochi elementi risalenti alla prima fase di costruzione, da altri che appartengono al Seicento (come lo scalone monumentale), e altri ancora al rinnovamento ottocentesco dovuto ai successivi proprietari, i Costabili.
Nel 2006, dopo accurati interventi di recupero, il palazzo diventa sede del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara.