Situato nell’immediata periferia della città, il parco di Monserrato ha per Sassari un grande valore simbolico e storico, in quanto tutta la proprietà era indubbiamente la più importante delle tenute nobiliari della città. Nella seconda metà del XIX secolo l’area verde assunse l’attuale impianto neoclassico, vennero predisposti manufatti di pregio architettonico quali il Tempietto delle Acque, il Ninfeo, la Torre e la Vasca del Belvedere, in stile neogotico: una vera e propria opera d’arte, progettata sfruttando le naturali pendenze del territorio e concepita come sistema integrato di architettura e natura. Impreziosiscono questo quadro suggestivo e ricco di fascino l’antica casa colonica e la chiesa annessa. L’accesso pedonale è situato in prossimità dell’asse centrale, dietro la Vasca delle Rane, che rappresenta il punto iconologico di tutto il giardino. Il parco ha una superficie complessiva di circa sei ettari, una conformazione irregolare e al suo interno una varietà di piante che creano chiusure e squarci improvvisi sulle più belle viste prospettiche della città. Si possono ammirare esemplari pregiati di palme, agrumi, carrubi, olivi e olivastri, melograni, magnolie, cipressi, salici, lecci, tigli, pini, ippocastani e siepi di lentisco.