La chiesa di San Gemiliano sorge a Nord dell’abitato, da cui dista cinque chilometri circa. Costruita nella seconda metà del XIII secolo, apparteneva al villaggio scomparso di Sussua. La pianta è rettangolare, composta da due navate affiancate, munite di separati ingressi e distinte absidi; le navate sono separate da archi su pilastri e coperte da volte a botte impostate da archi trasversali. San Gemiliano si differenzia dalle altre simili edificate nel meridione dell’isola per l’inversione dei rapporti di larghezza delle navate e di ampiezza delle rispettive absidi. Infatti a San Gemiliano è maggiore la navata a settentrione. Nel XVII secolo alla chiesa venne aggiunto un portico a giorno diviso in tre navate; sul fianco sinistro venne aggiunta la sacrestia e l’alloggio per l’eremitano, ossia il guardiano della stessa.