L’edificio sorge in un’area – lungo il fiume Cosia, ora coperto – dove il regime fascista aveva già costruito importanti edifici pubblici, come quello ora sede della Questura o la sede dell’ONMI (Opera Nazionale Maternità e Infanzia) ora scuola materna. Costruito fra il 1951 e il 1956 da Attilio Terragni, ingegnere, fratello di Giuseppe, come scuola di avviamento commerciale, divenuto poi scuola media “C. Cantù”, ora ospita la scuola secondaria di I° grado “G. Parini”. Trascurato di solito dal novero delle opere razionaliste comasche, l’edificio è in realtà un’opera interessante in cui convivono armoniosamente elementi importanti dell’architettura razionalista con influssi di linguaggi architettonici più moderni.