La Torre Vecchia, costruita nel 1580 come parte del sistema difensivo del Golfo di Oristano, era progettata per proteggere la regione dalle incursioni saracene. Alta circa 9 metri, era realizzata in pietra basaltica e aveva due cannoni sulla terrazza superiore, un mortaretto e due fucili. Era presidiata da un alcade, un artigliere o da soldati pagati dalla signoria locale o dai commercianti del territorio. L’accesso avveniva tramite una scala che poteva essere ritirata in caso di attacco. All’interno della torre c’era un ampio salone con una volta a tholos e una cisterna impermeabilizzata per l’approvvigionamento d’acqua. Sulla terrazza c’era un braciere per segnalare pericoli alle torri vicine. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la torre subì alcune modifiche, tra cui la creazione di un ingresso al piano terra e la costruzione di un fortino adiacente. Recentemente è stata sottoposta a un restauro conservativo come parte del progetto Maristanis, conclusosi nel 2020. Ora la torre restaurata funge da centro visitatori e punto panoramico per osservare la fauna avicola, fornendo informazioni sull’ambiente, la natura e la storia del territorio.