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Una nuova pubblicazione prova a rispondere, facendo luce su metodi di misura e politiche da avviare.
“Enhancing Participation in the Arts in the EU – Challenges and Methods” raccoglie una grande varietà di contributi sul tema della partecipazione culturale. La pubblicazione offre molti spunti di riflessione – sia a livello concettuale che di politiche pubbliche – su un tema di centrale importanza in un mondo sempre più globalizzato e multiculturale.
La pubblicazione si suddivide in quattro parti: la prima è dedicata alla misura della partecipazione culturale, con una particolare attenzione ai fattori che incoraggiano o meno la partecipazione, e a come la partecipazione culturale contribuisce all’inclusione sociale. L’autore riconosce come prioritario per l’UE uniformare i metodi di raccolta e possibilmente utilizzare un unico strumento d’indagine se vogliamo capire come i cittadini europei accedono all’arte e alla cultura e che benefici ne traggono.
Nella seconda parte, l’attenzione è rivolta alla partecipazione culturale in vari settori, a partire dalla musica al cinema al teatro e ai video giochi e viene appurato che la partecipazione culturale resta «presidio» dei più istruiti.
Nella terza, il focus è sul turismo culturale e la competitività delle destinazioni culturali. L’autore sottolinea, però, che la cultura è una condizione necessaria (ma non sufficiente) di attrattività turistica
L’ultima parte, infine, si concentra sulle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie sia per raggiungere nuovi pubblici che per misurarli, per esempio utilizzando dati di ricerca su Google Trends.
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