[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”2_3″ last=”no” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”” animation_direction=”” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_text]Il neo ministro Alberto Bonisoli annuncia alcune novità sulla fruizione dei beni culturali, ma l’ex Ministro Dario Franceschini non condivide alcuni dettagli. In primis sarà istituito un biglietto di 2 euro per gli under 25, ma su questa novità interviene l’ex Ministro Franceschini con un post su twitter:
Una domanda a @BonisoliAlberto: da sempre dai 18 ai 25 anni l’ingresso nei #musei è ridotto e sotto i 18 anni è gratuito. Perché adesso far pagare 2 euro a bambini e ragazzi? Perché un costo in più per chi porta figli, nipoti o scuole a visitare un museo?
Inoltre ci sono novità anche sul fronte delle domeniche gratuite ogni mese, che resteranno “da ottobre a marzo”, ma a queste verranno affiancate altre iniziative:
Ci sarà una intera settimana gratuita che servirà come lancio ideale della nuova stagione turistica: quest’anno sarà nel mese di marzo – spiega Bonisoli in una intervista rilasciata al Corriere della Sera – resteranno poi a disposizione dei singoli direttori dei musei altre 8 giornate gratuite che potranno decidere di utilizzare in base alle necessità e ai flussi turistici: anche suddividendo le giornate in fasce orarie.
LEGGI L’INTERVISTA DI PAOLO CONTI
Il Ministro Alberto Bonisoli, inoltre, a margine della conferenza stampa alla soprintendenza di Milano sul ritrovamento delle monete antiche estratte a Como, ha parlato dello stato del personale assunto, annunciando concorsi per il prossimo anno:
Ci saranno concorsi per 4 mila posti tra il 2019 e il 2020. Molti poli industriali sono in difficoltà, socialmente ed economicamente. Non vedo alternative, questa deve essere la politica economica per il prossimi 10 o 20 anni. Con la cultura si mangia.
[/fusion_text][/fusion_builder_column][fusion_builder_column type=”1_3″ last=”yes” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”” animation_direction=”” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_imageframe lightbox=”no” gallery_id=”” lightbox_image=”” style_type=”none” hover_type=”none” bordercolor=”” bordersize=”0px” borderradius=”0″ stylecolor=”” align=”none” link=”” linktarget=”_self” animation_type=”0″ animation_direction=”down” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” hide_on_mobile=”no” class=”” id=””] [/fusion_imageframe][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]