Oltre 27.000 firme a Cagliari alle ore 18 di sabato

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Malgrado una mattinata infelice sul versante meteorologico, si è aperta nel migliore dei modi la ventesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti. A due ore dalla chiusura degli 81 monumenti sono infatti oltre 27.000 le firme apposte nei 64 principali monumenti. Alla stessa ora dello scorso anno le firme erano state 20.000.

Fra i siti più visitati, il Palazzo dell’Università, l’Orto Botanico e l’Ospedale Civile San Giovanni.

Dopo la chiusura prevista per le ore 20, le visite proseguiranno domani, per la seconda e ultima giornata, a partire dalle ore 9 e fino alle 20.

Tra le iniziative da segnalare per domani: I racconti di monumenti aperti. Uno spettacolo nel quale i protagonisti di vent’anni fa: Armando Serri, Vito Biolchini, Massimiliano Messina, Massimiliano Rais e Giuseppe Crobu, raccontano come l’associazione Ipogeo ha dato vita a Cagliari Monumenti Aperti. Lo spettacolo, che andrà in scena domenica 15, alle ore 12 e alle ore 17 nel centro comunale Il Ghetto, via Santa Croce 18, vedrà la partecipazione del musicista Alessandro Olla.

E poi i sei percorsi suggeriti per visite tematiche alla città. Il Trentapiedi dei Monumenti 2016: attende i suoi passeggeri in Piazza Yenne, da dove il convoglio pedonale andrà alla scoperta del quartiere di Stampace attraverso le vie, gli scorci caratteristici e i principali monumenti.

L’Itinerario Murales – La Galleria del Sale, una passeggiata tra arte, natura e storia, in cui si riscopriranno luoghi forse troppo spesso dimenticati dai cittadini di Cagliari e quello de Is Murusu de Santa Teresa, nato dopo mesi di lavoro sul territorio per conoscere pareri e impressioni dei cittadini, il progetto Is Murusu de Santa Teresa.

Il Sentiero naturalistico Sella del diavolo, poi un percorso che partendo dalle Fortificazioni Cittadella dei Musei giunge sino a Viale Buoncammino e infine, ma solo domenica sera il Parco Naturale Regionale Molentargius Saline.

 

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