Tra le tante batterie militari risalenti alla Seconda guerra mondiale presenti sul territorio di Alghero, una in particolare si distingue per l’ampiezza e lo stato di conservazione. È composta da un grande casermaggio, quattro piazzole per obici da 149/12, ricoveri sotterranei per i soldati, riserve di munizioni e un camminamento ipogeo.
Queste strutture furono edificate durante la massiccia opera di fortificazione delle coste e dell’entroterra sardo, quando la Sardegna fu preparata a respingere un possibile sbarco nemico.
Nel cuore del Parco Naturale Regionale di Porto Conte si trovano oltre 200 installazioni militari, tra cui batterie, capisaldi e postazioni costiere isolate.
Immersi nella macchia mediterranea, tra ginepri e lentischi, si possono ancora osservare casematte, postazioni di artiglieria, depositi di munizioni e numerose caserme. Un sistema difensivo imponente, straordinariamente integro, che conta circa 667 strutture disseminate sul territorio di Alghero: un vero museo a cielo aperto, dove natura e memoria storica convivono.