Il Teatro Comunale di Ferrara viene costruito tra il 1790 ed il 1797, frutto di collaborazioni tra
diversi architetti e artisti: il risultato é un edificio in cui la sobrietà e la purezza delle linee ben si
armonizzano con i palazzi vicini. All’interno del teatro, poi, si apprezzano lo spazio della scena e
l’acustica, ambedue eccellentemente studiati, ma anche la funzionalità degli arredi e l’eleganza
delle decorazioni, eseguite da Francesco Migliari nel 1850. Il Teatro Comunale è uno dei più alti
esempi di teatro “all’italiana”.
Il Ridotto è un insieme di ambienti che fin da subito viene utilizzato come luogo di ritrovo parallelo
alle attività teatrali: dal 1802 inizia a ospitare la Società del Casino (poi Circolo dell’Unione). Le
sale, dalle pregevoli decorazioni ottocentesche, sono tuttora utilizzate come luoghi per eventi,
conferenze, piccoli concerti, premi letterari.