Il Teatro Comunale di Ferrara fu costruito tra il 1790 e il 1797, ed è il frutto di diverse collaborazioni tra architetti e artisti, fra cui spiccano Cosimo Morelli e Antonio Foschini: il risultato è un edificio in cui la sobrietà e la purezza delle linee ben si armonizzano con i palazzi vicini. All’interno si apprezzano lo spazio scenico (il palcoscenico era uno dei più ampi dell’epoca) e l’acustica, ambedue eccellentemente studiati, ma anche la funzionalità degli arredi e l’eleganza delle decorazioni, eseguite da Francesco Migliari nel 1850. Il Teatro Comunale – intitolato nel 2014 al direttore d’orchestra Claudio Abbado – è uno dei più alti esempi di teatro “all’italiana”. Le caratteristiche principali sono il profilo ellittico della cavea, i cinque ordini di palchi, il soffitto a volta ribassata e l’eliminazione dei palchi di proscenio a favore di un elemento architettonico che salda sala e palcoscenico.