Simala è un piccolo comune di origine medievale situato nella regione storica di Parte Montis dell’antico Giudicato di Arborea.
Il nucleo principale dell’abitato è formato da un crocevia di strade su cui sorge la chiesa parrocchiale intitolata a San Nicolò. Costruita su una preesistente chiesetta, fu consacrata nel 1777. L’edificio sacro ha un impianto a croce latina ed è a navata unica.
Intorno alla chiesa si sviluppa il centro storico caratterizzato da strade tortuose che delimitano gli isolati urbani formati da case a corte cui si accede attraverso grandi portali che testimoniano il prestigio e la sensibilità culturale dei proprietari che li edificarono. Essi sono così numerosi per cui Simala è noto come il paese dei portali.
Accanto alla parrocchiale sono sorti, in epoche diverse, il cimitero, il Monte Granatico, il municipio, l’oratorio del SS. Rosario, la casa parrocchiale e alcune dimore padronali, fra le quali spiccano i palazzotti signorili di ispirazione neoclassica delle famiglie Diana, Cancedda e Massidda.