L’area archeologica di viale Trieste ubicata al civico 105, si trova al di sotto del parcheggio interno dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna.
Si tratta di un sito pluristratificato di carattere insediativo, databile fra l’età repubblicana e il tardo impero, che si inserisce nel circuito della Cagliari romana di cui si individua il fulcro presso l’attuale piazza del Carmine. Le strutture riferibili alla fase più antica, individuano degli ambienti a pianta quadrangolare delimitati da murature in opera isodoma costituita da grossi blocchi in pietra calcarea. All’interno di alcuni di essi sono stati evidenziati lacerti di pavimentazione in cocciopesto e in calcare. Ad una fase successiva sono da ricondurre i resti di una pavimentazione mosaicata e una cisterna.
La cisterna, in parte scavata nel banco roccioso, in parte costruita, intercetta una vena sorgiva, è di forma rettangolare e si articola in tre ambienti per una lunghezza complessiva di circa 12 metri.
A ovest degli ambienti è presente un tratto di condotto fognario, posto in opera con embrici e laterizi. Il sito venne messo in luce negli anni Ottanta. Una campagna di scavo condotta tra il 2010 e il 2011 ha consentito di portare a termine l’indagine archeologica.