Castello Arangino

Il Castello Arangino è un edificio storico privato appartenuto all’omonima famiglia e situato lungo la via principale del paese. Si presenta come un interessante esempio di castello medievale con una struttura molto diffusa nelle abitazioni signorili del XIX e XX secolo. Il complesso venne fatto erigere nel 1917 dal cavalier Vincenzo Arangino, uno dei proprietari terrieri più ricchi della Sardegna. Data la sua grande rete di contatti e relazioni con la politica, la nobiltà e l’industria del cagliaritano e del sassarese, il cavalier Arangino sfruttò il Castello come luogo di villeggiatura per personalità influenti dell’isola. Nel 1929, arrivò a dare ospitalità al principe Umberto di Savoia e alla moglie Maria José del Belgio. L’origine del “Castello” – così viene chiamato dagli abitanti di Aritzo – è circondata da un alone leggendario: si racconta, infatti, che durante un freddo inverno, una componente della famiglia avesse bisogno di nuova legna per potersi scaldare. Decise quindi di bruciare una cassa nuziale dotata di un doppio fondo, all’interno della quale trovò un’ingente quantità di monete spagnole.