Giuseppe Manno nasce ad Alghero il 17 marzo 1786. Primo ufficiale della Segreteria di Stato, Segretario privato di Carlo Felice, Consigliere della Corona e del Supremo Consiglio di Sardegna, Presidente del Senato del Regno d’Italia e della Corte Suprema di Cassazione. Oltre che dagli impegni politici e amministrativi, Manno è impegnato anche nel lavoro di storico: tra il 1825 e 1827 pubblica i quattro volumi della Storia di Sardegna, opera che permette all’autore di acquistare autorità e prestigio presso gli intellettuali sardi e di diventare il modello per le giovani generazioni di studiosi. La decisione di erigere un monumento in suo onore risale a circa un mese dopo la sua morte, avvenuta il 25 gennaio del 1868. Il Consiglio Comunale di Alghero decide di far apporre una targa marmorea nella casa natale, di intitolargli una delle principali vie cittadine e di promuovere una pubblica sottoscrizione per l’erezione di un monumento a “perpetua onoranza”.