Sistema difensivo della seconda guerra mondiale – Caposaldo XI postazione circolare controcarri

Tra il 1941 ed il luglio 1943, sulla base di un ipotizzato sbarco alleato in Sardegna, furono costruite nell’isola numerose fortificazioni.  La maggior parte di queste è di tipo «a caposaldo», centro di resistenza composto da più unità (ospitanti mitragliatrici o cannoni controcarri), per la maggior parte distanti dal mare su rilievi o lungo le direttrici che, dalle zone di sbarco, portavano all’interno dell’isola, edificate in posizione strategicamente utile a rallentare l’avanzata del nemico in attesa di un contrattacco. Essi erano numerati con caratteri romani.

Le due casematte qui presenti ospitavano rispettivamente un cannone anticarro da 47/32 detto «elefantino» e una mitragliatrice (Breda mod.30, Breda mod.37 o Fiat mod.14/35).

Il sito è raggiungibile solo con propria autovettura. Percorrere la strada SS 127 bis e svoltare a sinistra 200 mt dopo la Discoteca Il Ruscello sulla stradina per la Loc. Montagnese, il fortino è visibile dalla strada.

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